Riflettevo sull’amore per Dio: c’è una parte divina ,in ogni uomo, questa
parte è l’anima o lo spirito o l’interiorità e Dio è anche dentro di noi oltre
che fuori .A prescindere di ogni forma di narcisismo ,amare sé stessi è amare
Dio? Non amarsi è come non amare Dio o perlomeno fargli un torto ?
Eos
Esatto, amare se stessi è amare Dio, ed ecco che serve la preghiera di ringraziamento. Quando non si sta bene la preghiera diventa di richiesta di aiuto ed è meno gradita a Dio.
RispondiEliminaLa preghiera più gradita è quella di vicinanza e di alleanza e di partecipazione all'opera di Dio.
Una domanda forse indiscreta, puoi non rispondermi.
"Tu parli realmente con Dio e lui ti risponde?"
Un fortissimo abbraccio.
Giorgio ti ringrazio per il tuo commento, è un pensiero che mi è passato per la testa del quale non so la risposta precisa, mi chiedevo appunto se amare l’interno, ossia l’anima ,di sé stessi e gli altri che siamo comunque tutti a immagine di Dio voglia dire amare Dio
EliminaRispondo alla tua domanda che tu dici indiscreta: non parlo con Dio ma mi rivolgo a Lui nelle preghiere come tutti del resto
Ti ringrazio ancora e ti abbraccio con affetto
Eos
Grazie Eos, ti ammiro e ti sarò sempre vicino
EliminaAbbraccio
La tua è una bella riflessione, il Signore stesso ci invita ad amare gli altri quanto amiamo non stessi. Ciao Eos, saluti belli.
RispondiEliminasinforosa
Senza alcuna intenzione blasfema, mi chiedo che cosa cambierebbe sostituendo la parola Dio con la parola Uomo. Penso che resterebbe immutato il bisogno di interiorità.
RispondiEliminamassimolegnani