SE UN GIORNO...
qualcuno scriverà di te
smarrito nel presepio
in cerca del sonoro impiccatosi al silenzio
di certo non dirà
del diluvio caduto sul roseto
né della cometa ammarata e poi annegata
o delle ali incatenate a quei binari .
Racconterà di certo
il frastuono dei viandanti
o l’uragano scoppiato in mezzo al mare
Tu pensa invece al vento
che fruscia tra le foglie
e alle spine conficcate dentro il petto
smarrito nel presepio
in cerca del sonoro impiccatosi al silenzio
di certo non dirà
del diluvio caduto sul roseto
né della cometa ammarata e poi annegata
o delle ali incatenate a quei binari .
Racconterà di certo
il frastuono dei viandanti
o l’uragano scoppiato in mezzo al mare
Tu pensa invece al vento
che fruscia tra le foglie
e alle spine conficcate dentro il petto
Ciao Eos, poesia che va letta più volte per poter penetrare a fondo nei concetti esposti. La memoria che resta di noi è un guazzabuglio di pensieri di altri. Noi pensiamo al presente fra sentimenti e dolori.
RispondiEliminaUn carissimo saluto
Ciao Eos, prova a pubblicare ancora qualche articolo e vediamo come funziona
RispondiEliminaAbbraccio
Ciao Eos, prova a pubblicare ancora e commentare per vedere se va tutto bene
RispondiEliminaCiao Eos spero di aver seguito bene le tue istruzioni....Allora, qui c'è il mondo, che vede le cose dal di fuori e poco comprende, per superficialità, indifferenza ecc. e c'è poi la vera vita quella che solo noi sappiamo e su cui dovremmo concentrarci perchè è la NOSTRA storia. Bella bella
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