mi guardi e sogghigni
da dietro le tendenon entri né esci
a volte mi sfiori
poi torni
indecisa
ad occhieggiarmi dai teli.
Vieni, ti prego
vieni da me
raccontami ancora
di gnomi e tesori
di principesse e castelli fatati
di trecce tagliate
da perfide streghe
e di principi arditi
dagli occhi profondi.
Cominciamo daccapo
ti va?
Son rimasta a vagare
nel bosco stregato
in cerca del principe azzurro
smarrito e accecato
recise le trecce
perdute le tracce…
e la favola aspetta ancora
il lieto finale.
Vieni vita
resta con me…
oppure
chiudi le tende
e lasciami sola per sempre.
Eos
Tra l'attesa e il chiuso per sempre, propendo per la prima, colma di tanto da accadere, ricca di chissà e mai serrata senza futuro; la tenda si scosterà e apparirà bellezza ;)
RispondiEliminache la tua sia " una profezia" che si avvera!
RispondiEliminagrazie Franco
ti abbraccio
eos
Meglio che venga, piuttosto che chiuda per sempre.
RispondiEliminaMa anche l'attesa per me può essere snervante, se protratta troppo a lungo.