giovedì 18 aprile 2024

MI MANCA

 Non ho sentito il vento

stanotte
l’autunno mi ha sorpresa
stamani
ancora sbracciata
Lampi tuoni cielo nero
e freddo, tanto freddo…
Eppure l’estate moriva
nel buio dei giorni
più corti
nelle albe
sempre più silenziose
nell’assenza dei giochi
in cortile
nelle foglie ingiallite
sui rami
Moriva
Di nuovo moriva
E già troppo mi manca.

Eos






                       

4 commenti:

  1. Si avverte il disorientamento di quando avviene un cambiamento improvviso, ci sorprende con tanto gelo con tanto buio.
    Anche l'usuale vocio che ci circonda sparisce, la natura ingiallisce e la perdita si fa viva in tutta la sua emotività e la sua vita ci manca.
    Fortemente sentita ed espressa con grande sensibilità poetica.
    Un carissimo saluto

    RispondiElimina
  2. mi piace molto il tuo commento Giorgio e ti ringrazio tanto ,cambiamenti soprattutto quando inaspettati e improvvisi lasciano disorientati e smarriti senza coordinate cui ancorarsi .Ti ringrazio anche per il blog da visitare che mi hai aggiunto ,lo farò senz'altro; grazie di cuore .
    Un abbraccio
    Eos

    RispondiElimina
  3. Forte e dolce la tua poesia. A volte ci si sente proprio come le tue parole e l'immagine ci presentano.
    Ciao Eos

    RispondiElimina
  4. Grazie Sari,bello il tuo commento e sono contenta di aver suscitato identificazione con le mie parole
    Un abbraccio sincero
    Eos

    RispondiElimina