giovedì 4 aprile 2024

COSA RESTA DI TUTTO?

 

La vita dell'uomo è come un fiume che nel suo cammino trova continui sbarramenti che ne impediscono il naturale sbocco. Si cresce avendo come obiettivo la piena realizzazione di sè, ma spesso ci lasciamo sviare o accade qualcosa che ci allontana sempre più dall'obiettivo e smarriti e sempre più confusi imbocchiamo strade che ci portano a rinunce sempre maggiori, finchè si perde ogni speranza di ritrovarsi e ritrovare le antiche speranze. E così l'inferno, ossia la disperazione di aver smarrito la foce( l'obiettivo) e l'affannarsi a cercarla sembra il paradiso, ossia una condizione di beatitudine, in confronto alla perdita della fiducia di poterla mai ritrovare. In ognuno di noi c’è una piccola fonte di Aretusa nella quale si addensano come fantasmi i rimpianti per tutto ciò che si è perduto . Ci sono momenti in cui scivoliamo in quella fonte ,momenti di amarezza e sconforto dalle quali riemergere è molto difficile .Ci si aggrappa in genere ai ricordi,alla memoria per ritrovare nuova energia e forza per andare avanti .Sono momenti nei quali tutto sembra inutile e senza scopo .Per qualcuno la riemersione è facilitata dalla scrittura , con la quale si fissano su foglio i pensieri confusi e non ancora razionali . SCRIPTA MANENT,dicevano i latini e rileggersi è un po’ come ritrovarsi , come gettare un ponte tra le fratture che si creano dentro di sé .Allora alla domanda,cosa resta di tutto?la riposta è che non è vero che tutto quanto vissuto ,amato ,inseguito agognato e ‘’nulla’’.Tutto questo siamo noi :la somma delle sensazioni, dei sentimenti ,delle emozioni, degli sconforti vissuti che hanno contribuito alla creazione della nostra coscienza  che comincia al momento della nascita e prosegue per tutta la vita .‘’Cosa resta di tutto ?’’:brandelli di noi , piccole parti di noi che riunite come un puzzle trovano perfetto incastro e il loro senso 

Eos




6 commenti:

  1. Carissima Eos, scusa il ritardo
    Finalmente sono riuscito a leggere il tuo post, è esattamente il mio pensiero scritto così chiaro e preciso che sembra riflesso da uno specchio.
    L'alternarsi di momenti bui e momenti apparentemente rosei sono il sostento della vita sono il riflesso del bene e del male che generano l'universo.
    Cara Eos sto invecchiando velocemente ho una grande difficoltà ad affrontare ogni cosa, mia moglie a cui sono legatissimo è quasi completamente fuori di testa ed ho difficoltà a comunicare.
    Ho riesumato una mia lontana ricerca sul mistero della Trinità e l'ho pubblicata sul blog, uscirà il 10 aprile.
    Ho ormai 85 anni e vorrei fare tante cosa ancora ma mi manca il tempo e la forza.
    Per fortuna ho l'aiuto di IRIDE il mio angelo custode e musa ispiratrice.
    Un abbraccio ed a presto
    Ciao

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  2. Il post uscirà il 14 aprile
    Ti vedo sorgere al mattino e ti penso

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    1. Caro Giorgio,sono molto dispiaciuta per le condizioni di tua moglie e per il tuo comprensibile scoraggiamento ;non ti azzardare però a lasciarti andare ,vedrai farai anche più di quello che immagini , la fede in certi casi aiuta molto e tu sei una persona coraggiosa e forte e poi cosa non trascurabile sei il mio migliore amico ;leggerò veramente con piacere il tuo post sul mistero della Trinità ,argomento che in questo periodo non facile per me mi interessa molto .Poi non scordarti di Iride,il tuo angelo custode e ispiratrice di tante tue belle poesie , che non permetterà che ti deprimi cosi .

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  3. Giorgio ho inviato senza concludere perché sto blog non mi dà il tempo cancella prima che finisca,è già la seconda volta
    Per questo motivo ti ripeto stai tranquillo,il Signore ti darà la forza e non dimenticare di Iride,il tuo angelo custode ispiratrice di tue tante belle poesie
    Ti abbraccio forte
    Eos

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  4. Grazie Eos
    mi hai ridato un sorriso

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  5. Sono sempre io, ogni tanto mi scappa l'account

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